Samuel L. Jackson

Attore

Biografia di Samuel L. Jackson

Attore americano dalla carriera travolgente e di successo, nasce a Washington il 21 dicembre 1948. Abbandonato dal padre, cresce nel Tennessee, a Chattanooga, con la madre e i nonni, soffre fin da piccolo di una forma di balbuzie, così gli viene consigliato di seguire un corso di recitazione. Al College l'audizione per uno spettacolo teatrale gli va così bene che decide di voler intraprendere la carriera di attore e non l'oceanografo. Subito dopo il diploma, nel 1972 firma i primi contratti pubblicitari e appare in un film Togheter for Days, dopo di che decide di trasferirsi a New York dove riesce ad entrare nella compagnia teatrale Negro Ensembre (di cui è membro anche Morgan Freeman), grazie alla quale viene assunto come intrattenitore per il pubblico durante le pause nello show del famoso Bill Cosby. Si innamora della collega LaTanya Richardson e la sposa, dando vita ad uno dei matrimoni più longevi dello star system. Il periodo successivo al suo lancio, la carriera di Samuel subisce un arresto, la forte dipendenza da alcool e cocaina stanno per mandare a monte il lavoro tanto faticato, ma quando si vede rifiutare un ruolo per le sue debolezze capisce di doversi rimettere in sesto e Spike Lee gli da la giusta occasione per farlo con il film Fa la cosa giusta (1989), l'anno successivo è in Mo' Better Blues, per poi cimentarsi in un ruolo difficile, quello di un ragazzo drogato di crack in Jungle Fever (1991), con il quale vince un prestioso premio al Festiva di Cannes. I grandi registi si accorgo di lui e del suo talento, partecipa a Quei bravi ragazzi (1990) di Scorsese, combatte nella giungla contro i dinosauri nel rivoluzionario film di Spielberg Jurassic Park (1993), e nel 1994 quando Tarantino lo sceglie per Pulp Fiction tutto cambia. Il ruolo del sicario filosofo che recita sermoni alle sue vittime tratti dal libro di Ezechiele nel capolavoro cinematografico del controverso regista, gli procura  una nomination all'Oscar e la vera notorietà. Nel 1995 è in Die Hard - Duri a morire, con Bruce Willis, nel 1996 si interessa ai film indipendenti partecipando alla prima regia di Steve Buscemi Mosche da bar, nel 1997 torna a lavorare con Quentin Tarantino nel bellissimo Jackie Brown, ovvero la signora della truffa, la sua interpretazione gli vale l'orso d'argento a Berlino. C'è posto anche per le grandi produzioni di hollywood nella carriera di Samuel, è nel primo episodio della seconda trilogia di Star Wars del 1999 (Star Wars - Episodio 1), e lavora ancora accanto a Bruce Willis in Unbreakable - Il predestinato, per poi scorrazzare da una parte all'altra del globo insieme a quell'ammasso di muscoli che è Vin Diesel in XXX. Nel 2003 Tarantino è pronto a stupire tutti con il visionario capolavoro ricco di citazioni che è stato Kill Bill e per farlo raccoglie un grande cast, dove non può mancare il suo amico Samuel L. Jackson, (presente anche nel secondo capitolo Kill Bill - Volume 2), ma è anche l'anno delle pellicole impegnate, è con Juliette BInoche nel drammatico In My Country dove ci mostra il suo lato serio e intenso, dando vita ad un ottima interpretazione di un giornalista americano impegnato a Città del Capo per seguire i lavori della Commisione per la verità e la riconciliazione che volle Mandela. Seguono Coach Carter (2005), The Man (2005), Black Snake Moan (2006), Resurrecting the Champ (2007) con Josh Hartnett, si da alla fantascienza in 1408 (2007) trasposizione di un romanzo di Stephen King e Jumper con Hyden Christensen. Nel 2008 gira diversi film tra cui: La terrazza sul lago (2008), Soul men (2008), The spirit (2008), per approdare poi nel mondo Marvel con il cameo in Iron Man.  In Bastardi senza gloria (ennesimo film di Tarantino) è la voce narrante che racconta la controversa storia di Brad Pitt ed amici, mentre nel 2010 è in I poliziotti di riserva e Iron Man 2. Il 2011 lo vede protagonista sempre con lo stesso personaggio nei fumettistici Marvel, in ordine Thor, Captain America e infine The Avengers (2012).